VIAGGIARE : LICENZE

Viaggiare , l'anno tra il 1981 e il 1982 ( l'anno dei mondiali di calcio vinti in spagna) il mezzo che utilizzavo ( e che mi hanno fatto utilizzare) era il treno , non so quante volte ho fatto Udine -Bergamo andata - ritorno,partivo da Udine per Venezia fermata Brescia e ore ad aspettare la coicidenza per Bergamo non rimaneva che aspettare pazientemente su quelle panchine di marmo gelate d'inverno e fresche d'estate, capitava di dormire in viaggio e di svegliarmi appicicoso su quei sedili in pelle che probabilmente non lavavano mai ,senza contare quelle volte invece che mi svegliavo e rimanevo solo nel vagone col treno fermo in stazione da chissa da quanto tempo ,senza contare di prendere il treno sbagliato fermarmi alla stazione dopo e poi tornare alla stessa stazione in autostop.

 Ho preso molte licenze la prima quella Natalizia , le licenze erano molte ed avevano diverse sfacettature di tempo (non trovo altre parole per descrivere) c'era quella che durava 4 ore che sfruttavo la domenica per uscire dalla caserma per correre o andare al mare col bus di linea a Lignano sabbia d'oro , c'era il 24 ore che non uilizzavo , il 36 ore che prendevo di solito al sabato a mezzogiorno per tornare a casa che arrivavo alla sera tardi per tornare indietro nel pomeriggio del  giorno dopo (non so perchè lo facevo probabilmente mi mancava una rotella) poi c'era il 48 ore che utilizzavo nel lo stesso sistema del 36 ore l'unica cosa che potevo partire il sabato mattina , il 5+1 di viaggio totali sei giorni lontano dalla caserma, e infine quella ordinaria la più grande il 10+1 di viaggio e qui altra cavolata che ho fatto appena sono arrivato a casa,

ho preso la mia auto e da Bergamo sono andato sulla penisola Sorrentina  da mia nonna 860km di auto e 300km di treno........................................

FACEBOOK

 Maggio 2012 da circa 15 giorni mi sono iscritto a un gruppo su facebook , e penso che mi sia andata bene,

ho trovato una persona che ha fatto nello stesso periodo in BCSR il militare con me e del 12/81 dove abbiamo condisviso alcuni momenti del passato , ed ha messo con sopresa questa foto dove ci sono anch'io , un pezzo della mia vita che non ricordavo , son contento di essermi iscritto, ho trovato tanti amici della caserma Osoppo

anche se hanno fatto il militare in tempi diversi , dove tanti ricordi mi son tornati .

grazie della foto a Desiderio C.

compagni del car

92°CAR FOLIGNO (PERUGIA) ( centro addestramento reclute) 3° plotone al completo

 del 10 °scaglione 81 solo tre compreso io arrivo ad Udine .

Di quel mese ricordo solo marce marce e ancora marce e pizze alla sera visto come si mangiava in caserma .

                                                       OTTOBRE 1981

CAPO TEULADA

VISUALE DEL CAMPO DI CAPO TEULADA

                                    VISTA DAL NOSTRO CAMPO BASE

                                                                MAGGIO 1982

campo sul fiume Torre

Penso di avere fatto tantissimi campi sul fiume torre con lo scopo di evitare i servizi in caserma (guardie , ecc)

ed la maggior parte li ho fatti con un mio amico di Torino che guidava M113 io ero capo carro e radiofonista, e passavamo sulla riva del fiume quasi sempre insecca , a giocare a carte e parlare ogni tanto ci chiamavano via radio si diceva la frase di rito per l'occasione del tipo "qui Mario 13 vi ricevo forte e chiaro ......" e per poi mezz'ora liberi di fare niente.

CARTOLINA

Il piazzale con il fondo la palazzina della BCSR

MEGA SBRONZA DI FINE ANNO

Fine anno "81" posto di guardia , doveva essere solo un bicchiere di spumante invece mi sono traccanato spumante -grappa e tantissima vodca e non so che cosa altro ho ingerito ,la cosa peggiore e che ero anche di guardia , a parte che non ricordo niente di quel momento ,mi hanno raccontato che abbiamo avuto una visita dell'ufficiale di guardia il cap.Cherchi e in due mi hanno tirato in piedi per il saluto e mi sembra strano che non si sia accorto di nulla , altra cosa assurda che a portarmi al posto di guardia medica sia andato con ambulanza con tanto di lettiga chi lo guidava era un mio amico umbriaco pure lui ,quando mi sono svegliato era sul lettino in fianco a me  era già  3 gennaio 1982 due giorni di coma profondo per la sbronza ed un paio dopo col mal di testa , mi è capitato durante i 12 mesi di alzare il gomito dopo una pizza con gli amici ma sempre nel limite del dovuto ( sono sempre tornato con le mie gambe) ma come in quel momento non mi è mai successo.

E dopo 30 anni anche sentire solo l'odore della vodca mi fa sentire male .

vita in camerata

 Alcune foto vita in camerata della BCSR con alcni compagni di avventura ,non ricordo bene dovevava essere una delle prime macchine fotografiche usa e getta con pessima qualità di immagine molto vintage (del resto dopo 30 anni)

sul terrazzo

Sul terrazzo della BCSR , di fronte c'erano i muli degli alpini del conegliano ,la puzza era il meno da sopportare

a confronto di certi insetti sangue sughe.

 

la notte del congedante

Il mitico foular giallo di addestramento firmato da amici del 10 SC 81 dopo la notte del congedante nel cortile grande della caserma , e come sempre girava sempre le soliti voci ( che prima del nostro scaglione  e probabilmente anche dopo) che non ci avrebbero fatto sentire il silenzio e non ci avrebbero fatto marciare , però regolarmente si faceva .

sempre ed ovunque

il foular dell'artiglieria 

365 giorni all'alba

ronchi dei legionari

 Dopo quasi un mese al campo militare di Capo Teulada in Sardegna  , arrivo all'aeroporto di Trieste  con un DC9  dell' Alisarda , poi a Udine con l'autobus militare, all'andata avevavmo preso
il traghetto della Tirrenea , sembra strano era ed sarà l'unica volta fino ad ora aver preso un aereo,
e non è una coicidenza ma in Sardegna non ci sono più stato, ed è stato bello andarci , spero di tornarci prima o poi.

m 107

Il cannone semovente M 107 di fronte alla palazzina della BCSR invece sul lato destro si intravede la porticina del magazzino radiofonisti e telefonisti stendi filo dove prestavo servizio , il responsabile (?) del magazzino il maresciallo Scarati.

1° GIORNO

13-10-1981

13-10-2011

30 anni

Sono passati 30 anni da quando sono partito per fare il car a Foligno avevo compiuto da qualche mese 19 anni, sono partito dalla mia città in treno e come tanti vestito con scarpe da ginnastica jeans e camicia , e con il taglio di capelli già fatto per evitare il barbiere della caserma ( il taglio tatico del barbiere gallina non sono riuscito ad evitarlo!poi non ho mai capito perchè lo chiamavano gallina non era neanche il suo cognome )  sono partito  dalla città di Bergamo in direzione Milano  per poi prendere il treno direzione Roma , però la mia fermata era molto prima a Dertona per prendere la coicidenza per Foligno , sceso dal treno ad attenderci ( pensavo di essere solo , visto che nello scompartimento del treno ,per tutto il viaggio per Foligno c'erano tante ragazze e persone anziane)

c'erano dei ufficiali e la prima cosa che ho notato sulla spalla lo stemma della 3a brigata missili,

che ci hanno accompagnato a piedi nella caserma del 92°car

e in fila in una grossa stanza , hanno controllato tutto le nostre borse.

Poi nei nostri alloggi e qui le prime amicizie della naja ,di quelle persone della camerata solo una

arrivo con me a udine nel 27° raps gli altri non ricordo neanche i nomi (del resto dopo 30 anni!)

questo è stato il primo giorno 

mi avevano detto prima di partire che la naja è un anno buttato via ,un anno perso.

Io l'ho trovato solo un anno diverso dove ho trovato tanti amici , dove ho fatto molta esperienza sia positiva che negativa , è specialmente dove me la dovevo cavarmela da solo.

Io quell'anno non l'ho buttato via ,lo vissuto e con pochi soldi in tasca mi sono anche divertito.

(ALLA FACCIA DEL GRANDE FRATELLO)

FRANCESCO 10/81

PROVA DI TIRO

Prove di tiro con il fucile garand sul carso nella valle dei musi (credo), bersagli colpiti "0" del resto col freddo che faceva , anche se mi mettevano il bersaglio a tre metri avrei sbagliato , non si può andare li con una maglietta a maniche corte e il giubbotto per il vento.

POLIGONO CAPO TEULADA

Peccato che non c'erano le macchine fotografiche digitali  ma della kodak usa e getta dove la metà uscivano male , e per acquistarne un' altra dovevi fare km per arrivare in un paese ,  sembrava di essere in messico  un film di Sergio Leone in un paese dove c'èra un bar senza porta , con due sedie un bancone tipo far west e delle brutte facce che ti squadravano, lunghe strade vuote , dove in lontananza intravedevi qualche nuragoi dove c'èra qualche pastore sardo ,e poi il vuoto ampi spazi di natura con dei monti bassi e rocciosi e prateria.........bei tempi peccato che delle foto  ho scattato

mi siano rimaste solo queste.

 

LA MITICA TENDA FATTA CON I PONCHIO

sulla nave tirrenea

IO E FEDERICO R .   IO SONO QUELLO A DESTRA

ERA MAGGIO DA UDINE IN TRENO COME SARDINE FINO A CIVITAVECCHIA ALLA CASERMA DEI BERSAGLIERI  DOPO UN GIORNO SIAMO PARTITI

 DESTINAZIONE CON LA NAVE TIRRENEA

DIREZIONE CAGLIARI PER PROSEGUIRE POI CON IL CAMION

PER POLIGONO DI TIRO MILITARE CAPO TEULADA

92 car foligno IL GIURAMENTO

10 scaglione 81

prima dell'OSOPPO   13 ottobre 81 - 10 novembre 81

92° centro addestramento reclute a FOLIGNO (PERUGIA)

                                 IL GIURAMENTO

fotografia e servizio giornalistico di Pino Pignatta

tratto dal sito : www.famigliacristiana.it

di FAMIGLIA CRISTIANA


Da caserma fantasma a polo culturale Siamo stati alla "Osoppo" di Udine, da oltre 12 anni in uno stato di totale abbandono. Un'area desolante, grande come il quartiere di una città. Che forse sta per rinascere.

 L'ingresso della Ex caserma Osoppo a Udine, in via Brigata Re. Questo era il portone principale dal quale entravano e uscivano i soldati in servizio di leva. Poco più avanti c'è l'altra grande caserma di Udine, Spaccamela, ancora in parte operativa (a cura di Pino Pignatta).