giovedì 13 ottobre 2011

m 107

Il cannone semovente M 107 di fronte alla palazzina della BCSR invece sul lato destro si intravede la porticina del magazzino radiofonisti e telefonisti stendi filo dove prestavo servizio , il responsabile (?) del magazzino il maresciallo Scarati.


1° GIORNO

13-10-1981
13-10-2011

30 anni
Sono passati 30 anni da quando sono partito per fare il car a Foligno avevo compiuto da qualche mese 19 anni, sono partito dalla mia città in treno e come tanti vestito con scarpe da ginnastica jeans e camicia , e con il taglio di capelli già fatto per evitare il barbiere della caserma ( il taglio tatico del barbiere gallina non sono riuscito ad evitarlo!poi non ho mai capito perchè lo chiamavano gallina non era neanche il suo cognome )  sono partito  dalla città di Bergamo in direzione Milano  per poi prendere il treno direzione Roma , però la mia fermata era molto prima a Dertona per prendere la coicidenza per Foligno , sceso dal treno ad attenderci ( pensavo di essere solo , visto che nello scompartimento del treno ,per tutto il viaggio per Foligno c'erano tante ragazze e persone anziane)
c'erano dei ufficiali e la prima cosa che ho notato sulla spalla lo stemma della 3a brigata missili,
che ci hanno accompagnato a piedi nella caserma del 92°car
e in fila in una grossa stanza , hanno controllato tutto le nostre borse.
Poi nei nostri alloggi e qui le prime amicizie della naja ,di quelle persone della camerata solo una
arrivo con me a udine nel 27° raps gli altri non ricordo neanche i nomi (del resto dopo 30 anni!)

questo è stato il primo giorno 

mi avevano detto prima di partire che la naja è un anno buttato via ,un anno perso.
Io l'ho trovato solo un anno diverso dove ho trovato tanti amici , dove ho fatto molta esperienza sia positiva che negativa , è specialmente dove me la dovevo cavarmela da solo.
Io quell'anno non l'ho buttato via ,lo vissuto e con pochi soldi in tasca mi sono anche divertito.

(ALLA FACCIA DEL GRANDE FRATELLO)

FRANCESCO 10/81

giovedì 6 ottobre 2011

PROVA DI TIRO

Prove di tiro con il fucile garand sul carso nella valle dei musi (credo), bersagli colpiti "0" del resto col freddo che faceva , anche se mi mettevano il bersaglio a tre metri avrei sbagliato , non si può andare li con una maglietta a maniche corte e il giubbotto per il vento.










POLIGONO CAPO TEULADA

Peccato che non c'erano le macchine fotografiche digitali  ma della kodak usa e getta dove la metà uscivano male , e per acquistarne un' altra dovevi fare km per arrivare in un paese ,  sembrava di essere in messico  un film di Sergio Leone in un paese dove c'èra un bar senza porta , con due sedie un bancone tipo far west e delle brutte facce che ti squadravano, lunghe strade vuote , dove in lontananza intravedevi qualche nuragoi dove c'èra qualche pastore sardo ,e poi il vuoto ampi spazi di natura con dei monti bassi e rocciosi e prateria.........bei tempi peccato che delle foto  ho scattato
mi siano rimaste solo queste.

 
LA MITICA TENDA FATTA CON I PONCHIO